Novità Appalti Pubblici Aprile 2021

Contributi dello studio

• Brevi note sul divieto di proporre azioni esecutive contro gli Enti del Servizio Sanitario Nazionale fino al 31 dicembre 2021 – di Michele Di Michele.
  

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Giurisprudenza

• Avvalimento senza corrispettivo – Nel contratto di avvalimento non è necessaria l'espressa previsione di un corrispettivo ove, alla luce del rapporto intercorrente tra l’impresa ausiliata e l’impresa ausiliaria e, in particolare, dalla relativa documentazione prodotta, risulti dimostrata la sussistenza di un interesse economico-patrimoniale in capo all’ausiliaria, in ragione dell’appartenenza delle due società al medesimo Consorzio Stabile, ulteriormente concretizzata attraverso la successiva indicazione dell’ausiliaria come subappaltatrice in relazione alla commessa; in ragione del rapporto esistente tra le due imprese, la mancata previsione di un corrispettivo in favore dell’impresa ausiliaria non è idonea a far venir meno la natura onerosa del contratto stipulato, intensa come sussistenza di un interesse patrimoniale in capo all’ausiliaria, “che può avere carattere diretto (cioè consistere in un’utilità immediata) o anche solo indiretto, purché effettivo” – Tar Lazio, Roma, Sez. II, sentenza 13 aprile 2021 n. 4289.
• Avvalimento c.d. “premiale” – Allorquando il contratto di avvalimento è utilizzato per qualificare in termini sostanziali l’offerta tecnica consentendo l’inserimento di personale dotato di specifica professionalità nel Gruppo di lavoro della concorrente, deve ritenersi consentito il c.d. “avvalimento premiale”, ossia l’utilizzo dell’istituto dell’avvalimento (non solo ai fini della qualificazione in gara, ma) anche ai fini del riconoscimento di un punteggio maggiore nella valutazione dell’offerta tecnica e, in particolare, ai fini dell’attribuzione del punteggio per la peculiare qualificazione dei componenti il gruppo di lavoro con specifiche e esperienze professionali – Tar Lazio, Roma, Sez. III, sentenza 1 aprile 2021 n. 3929. 
• Affitto di Azienda e perdita dei requisiti posseduti dall'affittante – Va esclusa l'impresa partecipante ove venga accertata la sussistenza di gravi irregolarità contributive e fiscali nei confronti del soggetto che abbia stipulato un contratto di affitto del ramo di azienda mediante cui sono stati utilizzati per la partecipazione alla gara i requisiti di qualificazione posseduti dall’affittante – TAR Emilia Romagna, Bologna, Sez. I, sentenza 12 aprile 2021 n.381.
• Omessa dichiarazione circa i gravi errori professionali – In caso di omissione dichiarativa (diversamente dal caso di falsa dichiarazione) non è consentita l’esclusione automatica dalla procedura di gara, sussistendo altresì l’obbligo per la stazione appaltante di valutarne l’incidenza sull’affidabilità professionale dell’impresa – Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza 31 marzo 2021 n. 2708.
• Escussione della polizza fidejussoria, giurisdizione – La controversia avente ad oggetto l’escussione di una polizza fideiussoria a seguito dell’esclusione di un concorrente da una gara pubblica rientra nella giurisdizione dell’a.g.o. ove si discuta esclusivamente dei diritti derivanti dalla polizza e, specificamente, dell’entità delle somme dovute, dei tempi e modalità del pagamento ed individuazione dei soggetti obbligati – Corte di Cassazione, sez. unite civili, sentenza 31 marzo 2021 n. 9005.
• Sulla determinazione dell'importo a base di gara –  È illegittimo un bando di gara per l’affidamento di un appalto di lavori ove l’Amministrazione Comunale che ha indetto l’appalto abbia assunto a riferimento per il calcolo della base d’asta prezzi significativamente inferiori alle quotazioni previste dai prezzari regionali – Tar Puglia, sez. III, sentenza 6 aprile 2021 n. 497.
• Annotazione sul Casellario ANAC – Non richiede una espressa motivazione la scelta di ANAC di effettuare l'annotazione nel Casellario informatico di una risoluzione contrattuale per grave inadempimento a seguito della segnalazione effettuata dalla stazione appaltante, ove le vicende oggetto di annotazione siano correttamente riportate e le stesse siano confernenti rispetto alle finalità di tenuta del Casellario– Tar Lazio, Roma, sez. I, sentenza 7 aprile 2021 n. 4107.
• Principio dell’unicità dell’offerta – E’ illegittima, per violazione dell’art. 32, comma 4, d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, secondo cui “ciascun concorrente non può presentare più di un’offerta”, l’aggiudicazione di una gara di appalto di forniture (nella specie, si trattava della fornitura di dispositivi medici e, in particolare, di pacemaker e defibrillatori), nel caso in cui la ditta risultata vittoriosa abbia offerto due modelli di pacemaker con plurime caratteristiche tecniche differenti; in tal caso, infatti, deve ritenersi che l’aggiudicataria abbia inammissibilmente presentato un’offerta tecnica alternativa e/o duplice, al fine di ottenere un punteggio tecnico più alto o comunque maggiori possibilità di aggiudicarsi la gara – Tar Lombardia, Milano, Sez. II, sentenza 30 marzo 2021 n. 836.
• Risoluzioni non inserite nel Casellario informatico ANAC – L'impresa è tenuta a dichiarare il provvedimento di risoluzione subito, sebbene non inserito nel Casellario informatico dell’A.n.a.c., essendo ormai chiarito, anche dalle Linee guida della stessa Autorità, che gli obblighi dichiarativi si estendono ad ogni vicenda professionale suscettibile di essere apprezzata dalla stazione appaltante quale “grave illecito professionale” – Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza 25 marzo 2021, n. 2532.
• Serivizi di natura intellettuale – L’appalto, avente ad oggetto i servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria di progettazione definitiva ed esecutiva, studio di impatto ambientale, comprensivo di esecuzione di indagini geologiche e geotecniche, ha come prestazione prevalente servizi di natura intellettuale; pertanto per tali servizi non si richiede l'indicazione in offerta dei costi della manodopera e degli oneri di sicurezza aziendale – Consiglio Giustizia Amministrativa Regione Sicilia, 31 marzo 2021, n. 278.
• Offerta tempo – L’indicazione della riduzione delle tempistiche di lavorazione (cd "offerta tempo") non costituisce un’anticipazione dell’offerta economica, bensì una caratteristica dell’offerta tecnica. Lo si evince dall’art. 95, comma 6, lett. g), del d.lgs. n. 50 del 2016, che, tra i criteri oggettivi per la valutazione delle offerte economicamente più vantaggiose, prevede “le condizioni di consegna quali la data di consegna, il processo di consegna e il termine di consegna o di esecuzione” – Consiglio di Stato, sez. v, sentenza 31 marzo 2021 n. 2683.
• Perdita dei requisiti di qualificazione SOA – Va disposta l’esclusione dalla gara di una impresa nel caso in cui, nel corso della procedura di affidamento, l’impresa ausiliaria abbia subito una riduzione dei requisiti di qualificazione SOA prescritti dalla lex specialis di gara e dichiarati in sede di presentazione dell’offerta – Consiglio di Stato, sez. v, sentenza 6 aprile 2021 n. 2762. 

Segnalazioni

• ANAC, suggerimenti alle PA per garantire la partecipazione alle gare delle imprese in difficoltà – Con comunicato del Presidente del 13 aprile 2021 sono stati forniti suggerimenti alle Stazioni appaltanti per la predisposizione dei bandi di gara, riguardo ai requisiti di capacità economica finanziaria e di capacità tecnica, tenuto conto del fenomeno della riduzione di fatturato delle imprese nel corso dell'attuale fase pandemica.

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• ANAC, chiarimenti in merito alle modifiche contrattuali nel corso della fase esecutiva – Con Comunicato del Presidente del 23 marzo 2021 sono state fornite indicazioni interpretative sull’articolo 106, comma 12, codice dei contratti, in merito alle modifiche contrattuali fino a concorrenza di un quinto dell’importo del contratto.

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• ANAC, aggiornate le FAQ contratti pubblici – In data 26 marzo 2021 state pubblicate alcune modifiche alle FAQ in tema di varianti (art.106 d.lgs. n. 50/2016), e tracciabilità dei flussi finanziari.

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• ANAC, aggiornata la sezione FAQ Anticorruzione – in data 26 marzo 2021 è stata aggiornata la sezione FAQ Anticorruzione con specifico riferimento ai quesiti in materia di inconferibilità e incompatibilità ex d.lgs. n. 39/2013 e di conflitti d’interesse.

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• Codice dei contratti pubblici, in discussione emendamento sul tema dei pagamenti diretti ai subfornitori in caso di inadempimento dell'appaltatore – È stato presentato un emendamento al disegno di legge di conversione del Decreto Sostegni che apporta modificazioni al comma 13 dell’articolo 105 e sostituisce il comma 9 dell’articolo 194 del Codice dei contratti pubblici.

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